I 150 anni della Comunità ebraica di Napoli, 3 marzo 2016
Giovedì 3 marzo, ore 11.00, alla Biblioteca Nazionale di Napoli si sono concluse le celebrazioni per l'anniversario della Comunità ebraica di Napoli con la presentazione del volume "La Comunità Ebraica di Napoli 1864/2014: centocinquanta anni di storia" (Giannini Editore). Hanno illustrato l'importante iniziativa Simonetta Buttò, Direttrice dell'Istituto Centrale Mibact per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane, Sandro Temin, Consigliere dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Dario Disegni, Presidente della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia, Mariolina Rascaglia, Reggente della Biblioteca Nazionale, Lydia Schapirer, Presidente della Comunità Ebraica di Napoli, Elda Morlicchio, Rettrice dell'Università degli Studi di Napoli “L'Orientale”. Il volume, riccamente illustrato, prende le mosse dalle due esposizioni allestite alla Biblioteca Nazionale (dal novembre 2014) ed all'Archivio di Stato di Napoli (dal gennaio 2015), e raccoglie numerosi documenti rinvenuti ed esposti in occasione delle due mostre. Accompagna il catalogo una seconda pubblicazione edita dal centro di Studi Ebraici dell'Università "L'Orientale", che permette attraverso i saggi di numerosi specialisti, di ricostruire le varie fasi della storia d'Italia e del Mezzogiorno e di approfondire gli aspetti della vita della Comunità di Napoli che, seppur piccola, resta attiva e vitale in tutti i suoi aspetti fondamentali religiosi e culturali.
Nel secondo video (che segue) Titti Marrone, giornalista e scrittrice, ha conversato con Giancarlo Lacerenza, curatore del volume proponendoci un viaggio sulla presenza ebraica a Napoli, che inizia dalle prime scoperte archeologiche per arrivare alla cacciata cinquecentesca degli ebrei dal Viceregno, giungendo fino all'età moderna, il periodo di massimo splendore della famiglia Rothschild, fino alla costituzione di una vera e propria comunità nel 1864. Una storia che si è sviluppata ininterrotta all'interno della città di Napoli fino ai giorni nostri.
Con l'occasione per la sola mattinata del 3 marzo, la Biblioteca Nazionale di Napoli ha esposto una selezione di rarissimi volumi ebraici a stampa e manoscritti delle sue preziose collezioni.